Esempi di dati corretti: - per le latitudini: 44°03'00"
- per le longitudini: 12°18'00"
- per l'azimut: -15°18'00"
- per l'angolo di inclinazione: 30°00'00"
- per il coefficiente di reflessione del suolo: 0.25
- per i dati orari: 9h 30'00" 17h 15'20" ecc.
Nota bene: - usare un apostrofo per indicare i primi;
- usare il doppio apice (o anche due apostrofi) per indicare i secondi;
- usare il punto (non la virgola!) per separare la parte decimale di un numero.
... o con maggiore dettagio:
I dati orari possono essere inseriti usando i formati
che si evincono dagli esempi seguenti:
11h 30'
11h 30'00"
11.5h
11.5
(tutti e quattro gli esempi indicano la stessa ora, ossia le undici e trenta antimeridiane).
Altri esempi leciti:
15h 12'50"
9h 12.8'
9h 12.8" (ore nove, zero minuti, dodici secondi e otto decimi di secondo).
Le ore pomeridiane si indicano con un valore maggiore di 12: le
sigle AM e PM non sono ammesse; ecco invece alcuni modi corretti per indicare le tre pomeridiane:
15
15h
15h 00'
15h00'00"
ecc.
Le ore si intendono sempre secondo l'ora CET (Central European Time, tempo medio
dell'Europa Centrale), che coincide con l'ora vigente in inverno in Italia.
Il CET è un'ora avanti al GMT (tempo medio
di Greenwich); in Italia, durante l'estate vige l'ora legale, corrispondente
ad un'ora in avanti rispetto al CET. In formule:
CET = GMT + 1h
CET = (ora legale estiva) - 1h
Gli angoli (coordinate
geografiche, inclinazione, azimut ecc.) si inseriscono
usando lo stesso formato visto per le ore, con la sola differenza che il simbolo delle ore
(h) è qui sostituito da quello del grado (°). Esempio:
42°34'27"
Ovviamente, anche gli angoli possono essere dati in formato sessa-decimale;
così, l'angolo: